Itinerari Cicloturismo

Ecco qui sintetizzate tutte le schede delle biciclettate che abbiamo già descritto negli articoli della Homepage.

PISTA CICLABILE DELL'ADDA (BRIVIO-LECCO)
http://fat-sports.blogspot.com/2010/08/ciclabile-delladda-fino-lecco-una.html
ITINERARIO - Sotto il Monte Giovanni XXIII - Brivio - Lecco e ritorno 50 km
SPORT - Cicloturismo.
DISLIVELLO - Da Sotto il Monte all'Osservatorio Ornitologico di Villa d'Adda 110 m di dislivello (in discesa all'andata e salita al ritorno), poi tutto in piano.
TIPOLOGIA DI PERCORSO - Pista ciclabile quasi totalmente su sterrato, piccola deviazione sulla statale tra Garlate e Pescate per completamento della ciclabile.
POSSIBILI DIFFICOLTA' - Salita Villa d'Adda - Carvico, aggirabile andando in macchina a Brivio e iniziando da lì l'itinerario.
TEMPO TOTALE -  7 h.
PAESAGGIO - La ciclabile costeggia costantemente l'Adda, che in questa porzione del suo corso scorre lendo allargandosi in anse e canneti. Ogni tanto una veloce occhiata al fiume può farci scoprire scorci particolari o osservare animali (soprattutto uccelli) inusuali. Il tracciato si snoda tra boschetti e prati su cui fanno da cornice il Resegone e le Grigne.
NOTE - Lungo la ciclabile sono presenti diverse fontanelle per rifornirsi di acqua e praticelli e panchine per riposarsi. 
Come al solito vi invitiamo a fare una breve sosta all'Osservatorio Ornitologico di Villa d'Adda  che riserva sempre delle sorprese.

PISTA CICLOPEDONALE DEL LAGO DI VARESE
http://fat-sports.blogspot.com/2010/08/una-classica-in-bicicletta-la-ciclabile.html

ITINERARIO - Anello della Ciclabile del Lago di Varese, 28 km.
SPORT - Cicloturismo.
DISLIVELLO -  Praticamente nullo. L'itinerario è molto semplice e quasi totalmente in piano. I dislivelli sono molto blandi e le "salite" sono a bassissima pendenza e lunghe, quindi non si fa fatica.
TIPOLOGIA DI PERCORSO - Pista ciclabile su asfalto e a tratti ghiaietto completamente separata dalla sede stradale.
POSSIBILI DIFFICOLTA' - Oserei dire nessuna. Gli unici due attraversamente della strada provinciale sono con sottopasso.
TEMPO TOTALE -  3 ore.
PAESAGGIO - La ciclabile rimane immersa nei boschi che circondano il lago: in alcuni tratti costeggia la riva, in altri se ne discosta a causa dei canneti. Consiglio una sosta al Lido di Bodio Lomnago da cui è possibile verede tutto il Monte Campo dei Fiori e parte della Catena alpina (verso ovest). Altro punto di interesse è l'imbarcadero dell'Isolino Virginia, sul quale si trova un Museo che raccoglie i reperti in loco rinvenuti.
NOTE - Lungo la ciclabile sono prenseti diverse fontanelle per rifornirsi di acqua e praticelli e panchine per riposarsi . Alla Schiranna di Varese è presente da anni un'ampia area pic-nic attrezzata, con tavoli e barbeque dove è possibile fare dei bei pic-nic. E per chi ha un certo languorino, nel periodo estivo, è possibile fermarsi una delle tante feste di paese, che si incontrano pedalando, e rifocillarsi con salamella o simili.


PISTA CICLABILE VALLE BREMBANA (CON DEVIAZIONE CAMERATA CORNELLO)

http://fat-sports.blogspot.com/2010/05/torna-il-sole-torna-la-bicicletta.html
ITINERARIO - Zogno, Piazza Brembana, Cornello dei Tasso, Zogno. In totale 47 km.
SPORT - Cicloturismo.
DISLIVELLO -  200 m circa.
TIPOLOGIA DI PERCORSO - Pista ciclabile da Zogno a Piazza Brembana, protetta e separata dalla sede viaria, breve tratto di strada asfaltata da Camerata Cornello a Cornello dei Tasso.
POSSIBILI DIFFICOLTA' - La pista ciclabile si snoda su un percorso a bassa pendenza, sono presenti alcuni brevi "strappetti" di collegamento tra tratti a quota diversa. 
La deviazione a Cornello dei Tassi presenta una prima parte in salita, con tratto iniziale impegnativo, che poi tende a spianare e ad avere anche tratti in discesa. 
TEMPO TOTALE - 7h (tempo effettivo 3h 30m)
PAESAGGIO - La ciclabile è immersa per la maggior parte del percorso nei boschi: costeggia a tratti l'uno o l'altro versante della valle, da cui è possibile ammirare il fiume Brembo. Da Lenna a Piazza Brembana il tracciato si stacca notevolmente dalla strada statale immergendo i ciclisti nella natura.

NOTE - Sulla pista ciclabile sono presenti diverse fontanelle per poter riempire le borracce e dissetarsi. Curiosa è quella costituita da un tubo che sbuca da un muretto, subito oltre San Pellegrino, che alcuni ci hanno detto essere "l'acqua della fonte della San Pellegrino"... Mah!... Che sia vero o no l'acqua è bella fresca e dissetante (purtroppo però non ha le bollicine... :o) ). 
Lungo il tracciato sono presenti anche due ampie aree di sosta con tavolini per il pic-nic. La prima è ben visibile, in corrispondenza di Camerata Cornello, a lato della ciclabile. La seconda, più a nord è in corrispondenza di Lenna. Infine al termine della ciclabile è presente l'ultima area pic-nic con fontanella e tavolini, in prossimità dell'edificio del Tiro a Segno di Piazza Brembana.
Caratteristica principale della pista ciclabile, come già accennato, è il tracciato che, seguendo la vecchia ferrovia, entra ed esce dalle gallerie. Soprattutto in discesa è utile indossare un giubbino impermeabile o comunque paravento perchè nelle gallerie, lunghe fino a 300m, l'aria è veramente freschina!
Un breve stop lo merita il paese di San Pellegrino, che con la passeggiata sul Brembo ben tenuta e gli edifici in stile liberty ci trasporta per un attimo nella belle époque. Risulta essere molto interessante anche per una rinfrescante sosta a base di gelato.
 Infine, i più curiosi possono, in corrispondenza di Camerata Cornello, lasciare la ciclabile e dirigersi a Cornello dei Tasso, bellissimo borghetto medioevale che ha dato i natali alla famiglia di Torquato Tasso. La prima parte della salita risulta ostica ma, per fortuna, il tratto è corto e i due tornanti successivi a pendenza ridotta. Interessante, se si ha tempo, anche una visitina al museo delle poste con l'albero genealogico della famiglia dei Tasso.

PISTA CICLABILE VALLE OLONA
ITINERARIO - Da Venegono Inferiore (345 m s.l.m.) ai Olgiate Olona (235 m. s.l.m.). Da Venegono Inferiore verso il monastero di Torba e poi lungo la nuova ciclabile dell'Olona fino a Olgiate Olona. Ritorno lungo la medesima ciclabile fino a Lonate Ceppino e da qui verso Tradate e Venegono Inferiore. Il percorso totale è stato di circa 33 km.
SPORT - Cicloturismo.
DISLIVELLO -  120 m.
TIPOLOGIA DI PERCORSO - Percorso tranquillo quasi interamente su pista ciclabile eccezion fatta per il tratto di raccordo da e per Venegono Inferiore.
POSSIBILI DIFFICOLTA' - Salita ripida dalla Valle Olona verso Tradate..
TEMPO TOTALE - 5 ore (compresa pausa pranzo) ad una velocità media effettiva di 12 km/h.
PAESAGGIO - Gita paesaggisticamente piacevole fino a Gorla Minore con percorso interamente avvolto dai boschi della Valle Olona. Da Gorla Minore verso sud si entra in un'area intensamente industrializzata e molto meno piacevole.
NOTE - La nuova pista dell'Olona è ben realizzata e ben tenuta. Le aree di sosta sono sempre pulite e adeguate. Fino a Gorla Minore la pista è immersa nei boschi della Valle e costeggia il vecchio tracciato della ferrovia, offrendo un interesse ulteriore al paesaggio. Segnalato da Giudy: per evitare la salita dalla Valle Olona ai pianalti attorno a Tradate si può anche arrivare in macchina in valle e lasciarla in uno dei numerosi parcheggi lungo la ciclabile (Torba, Castelseprio, ...).


PISTA CICLABILE DELL'ADDA (BRIVIO-MADONNA DELLA RONCHETTA)
 http://fat-sports.blogspot.com/2010/04/ritorno-alle-origini-la-ciclabile.html
ITINERARIO - Anello Sotto il Monte - Adda - Sotto il Monte. Da Sotto il Monte siamo scesi sull'Adda a Brivio dove abbiamo preso la ciclabile fino alla Madonna della Rocchetta (Porto d'Adda). Da lì siamo tornati a Paderno e siamo risaliti al ponte di Paderno per tornare a Sotto il Monte passando per Calusco. In totale 29 km.
SPORT - Cicloturismo.
DISLIVELLO -  120 m circa.
TIPOLOGIA DI PERCORSO - Percorso su strada da Sotto il Monte a Brivio, poi su ciclabile sterrata e ritorno su strada e ciclabile da Paderno a Sotto il Monte.
POSSIBILI DIFFICOLTA' - Risalita dalla Valle dell'Adda al Ponte di Paderno.
TEMPO TOTALE -  3 ore e 30 min circa (con varie pause per scattare fotografie) ad una velocità media effettiva di 14 km/h.
PAESAGGIO - La ciclabile, immersa nei boschi e posta sulla riva dell'Adda, permette di godere del connubio tra la natura del fiume e le opere di presa leonardesche sui canali. Presenza di pannelli divulgativi lungo il percorso per chi volesse approfondire. A Villa d'Adda c'è un bell'osservatorio ornitologico accessibile con le biciclette (meglio a mano), il cui percorso attraversa un vasto canneto sulla sponda dell'Adda.

NOTE - In prossimità della Madonna della Rocchetta c'è un'interessantissimo museo interattivo (l'Ecomuseo di Leonardo) che purtroppo siamo riusciti a visitare solo due anni fa e poi abbiamo sempre trovato chiuso.
Per chi volesse continuare il percorso verso sud, una frana ha ostruito la strada e bisogna risalire a ... Porto d'Adda, attraversare il centro abitato e riprendere la ciclabile dopo la centrale idroelettrica.
NOTE BIS (commento di Emanuele) -  La ciclabile prosegue verso sud fino a Inzago e poi seguendo i navigli può portare in centro a Milano. Anche verso nord la ciclabile prosegue fin quasi a Lecco.

PISTA CICLABILE DEL BREMBO
ITINERARIO - Zogno, Piazza Brembana, Cornello dei Tasso, Zogno. In totale 47 km.
SPORT - Cicloturismo.
DISLIVELLO -  200 m circa.
TIPOLOGIA DI PERCORSO - Pista ciclabile da Zogno a Piazza Brembana, protetta e separata dalla sede viaria, breve tratto di strada asfaltata da Camerata Cornello a Cornello dei Tasso.
POSSIBILI DIFFICOLTA' - La pista ciclabile si snoda su un percorso a bassa pendenza, sono presenti alcuni brevi "strappetti" di collegamento tra tratti a quota diversa.
La deviazione a Cornello dei Tassi presenta una prima parte in salita, con tratto iniziale impegnativo, che poi tende a spianare e ad avere anche tratti in discesa. 
TEMPO TOTALE - 7h (tempo effettivo 3h 30m)
PAESAGGIO - La ciclabile è immersa per la maggior parte del percorso nei boschi: costeggia a tratti l'uno o l'altro versante della valle, da cui è possibile ammirare il fiume Brembo. Da Lenna a Piazza Brembana il tracciato si stacca notevolmente dalla strada statale immergendo i ciclisti nella natura.
NOTE - Sulla pista ciclabile sono presenti diverse fontanelle per poter riempire le borracce e dissetarsi. Curiosa è quella costituita da un tubo che sbuca da un muretto, subito oltre San Pellegrino, che alcuni ci hanno detto essere "l'acqua della fonte della San Pellegrino"... Mah!... Che sia vero o no l'acqua è bella fresca e dissetante (purtroppo però non ha le bollicine... :o) ).
Lungo il tracciato sono presenti anche due ampie aree di sosta con tavolini per il pic-nic. La prima è ben visibile, in corrispondenza di Camerata Cornello, a lato della ciclabile. La seconda, più a nord è in corrispondenza di Lenna. Infine al termine della ciclabile è presente l'ultima area pic-nic con fontanella e tavolini, in prossimità dell'edificio del Tiro a Segno di Piazza Brembana.
Caratteristica principale della pista ciclabile, come già accennato, è il tracciato che, seguendo la vecchia ferrovia, entra ed esce dalle gallerie. Soprattutto in discesa è utile indossare un giubbino impermeabile o comunque paravento perchè nelle gallerie, lunghe fino a 300m, l'aria è veramente freschina!
Un breve stop lo merita il paese di San Pellegrino, che con la passeggiata sul Brembo ben tenuta e gli edifici in stile liberty ci trasporta per un attimo nella belle époque. Risulta essere molto interessante anche per una rinfrescante sosta a base di gelato.
 Infine, i più curiosi possono, in corrispondenza di Camerata Cornello, lasciare la ciclabile e dirigersi a Cornello dei Tasso, bellissimo borghetto medioevale che ha dato i natali alla famiglia di Torquato Tasso. La prima parte della salita risulta ostica ma, per fortuna, il tratto è corto e i due tornanti successivi a pendenza ridotta. Interessante, se si ha tempo, anche una visitina al museo delle poste con l'albero genealogico della famiglia dei Tasso.


ANELLO ARCISATE-VALGANNA-ALPE DELLA CROCE-CUASSO-ARCISATE
http://fat-sports.blogspot.com/2010/09/mtb-sulla-via-della-croce-fino-in.html
ITINERARIO - Da Arcisate, passando per Induno, fino a Valganna su strada asfaltata fino all'inizio della ciclabile della Valganna. Proseguire sulla ciclabile (inizialmente sterrata poi asfaltata) fino al Maglio di Ghirla. Da qui tornare verso il centro dell'abitato di Ghirla e prendere la strada asfaltata in salita per Marzio. Dopo la lunga salita, scendere due tornanti verso Marzio e imboccare Via Porto Ceresio. Dopo 1 km la strada si trasforma in un ampio sterrato che porta all'Alpe della Croce (breve deviazione e sosta obbligatoria al Sasso Paradiso). Da qua si scende verso Cuasso lungo un'ampia carrabile sterrata/lastricata. Dall'abitato di Cuasso al Monte si prosegue in discesa su asfalto verso Borgnana, poi Cuasso al Piano, Bisuschio e infine si torna ad Arcisate.
SPORT - MTB.
DISLIVELLO - 500 m circa di salita, 360 dei quali lungo la salita da Ghirla a Marzio
TIPOLOGIA DI PERCORSO - Percorso misto con pendenze e difficoltà molto variabili.
POSSIBILI DIFFICOLTA'- La salita da Ghirla a Marzio richiede un po' di preparazione atletica. I tratti su sterrato sono tutti facili e solo a tratti un poco tecnici. Prestare attenzione, lungo la discesa dall'Alpe Croce a Cuasso, ai tratti lastricati con grossi massi.
TEMPO TOTALE -  Circa 2h 30 min.
PAESAGGIO - Degni di nota molti scorci lungo la ciclabile della Valganna, ma soprattutto il Panorama dal Sasso Paradiso, dove una sosta è d'obbligo.
NOTE - Il tracciato può essere allungato o abbreviato in funzione della voglia e delle esigenze dei singoli. Soprattutto in discesa da Cuasso al Monte verso Arcisate è possibile inserire interessanti sterrati che però non conosco ancora bene ....... consigliatemi voi se ne avete notizie.